Licenziamento: furto in azienda

Il furto in azienda a presenta un comportamento illecito ed un grave inadempimento degli obblighi contrattuali del dipendente.

Questo comportamento danneggia il vincolo fiduciario posto alla base del rapporto tra datore di lavoro e dipendente ed impedisce la continuazione del rapporto di lavoro, giustificando così il licenziamento in tronco.

L’appropriazione illecita di beni presenti all’interno delle aziende è un fenomeno ricorrente.

Anche quando gli oggetti sottratti siano di poco valore e, perciò, la loro sottrazione non causa danni economici, può comunque risultare economicamente dannosa nel tempo e può, inoltre, danneggiare l’immagine della società.

Ai fini del licenziamento per furto in azienda si dovrà valutare la condotta del lavoratore sulla base dell’obbligo di fedeltà dello stesso tra gli adempimenti essenziali della prestazione lavorativa, non che del rapporto di fiducia che necessariamente deve essere posto alla base del rapporto di lavoro.

Cosa fare?

Caso in cui si verificano dei furti in azienda la responsabilità della prova grava sul datore di lavoro. La giurisprudenza di legittimità stabilisce che la condotta del lavoratore deve essere “accertata in modo concreto e non come fatto astratto“, diventa quindi di fondamentale importanza per l’azienda che vuole licenziare il proprio dipendente, raccogliere prove concrete, inconfutabili e producibili in giudizio. A tal fine, il datore di lavoro può avvalersi di International Partenopol per tutelare l’immagine del patrimonio aziendale.

International Partenopol, grazie al suo team di investigatori altamente qualificati, analizza le caratteristiche degli avvenimenti illeciti al fine di predisporre adeguate misure volte a minimizzare i rischi derivanti dagli eventi di natura dolosa accorsi ed evitare così che si ripetano nel futuro.

Contattaci per saperne di più o per ricevere una consulenza.
International Partenopol è pronta ad aiutarti.
Tell. +39 333 541 0965
E-mail: info@partenopol.it
Sito Web: www.partenopol.it